Il Mercato della Marina si colloca a valle del Centro Storico della Città di Terracina, alle spalle di Piazza Garibaldi e del Complesso della Chiesa del SS. a poca distanza dalla costa. Lo stato di degrado in cui versa quest’area ha reso necessaria la programmazione di interventi di recupero e di salvaguardia del patrimonio edilizio con il duplice obiettivo di recuperare i manufatti esistenti da un lato e dall’altro di mettere in campo azioni di valorizzazione e miglioramento della fruizione degli spazi esistenti. In quest’ottica il recupero della struttura edilizia del Mercato della Marina diventa protagonista di un processo di integrazione, rivitalizzazione e rinnovamento dell’area circostante. Rinnovamento che, tramite l’azione progettuale e tecnica, può determinare una trasformazione dell’uso e della vivibilità dei luoghi. Il Mercato della Marina si sviluppa lungo via Del Rio, sulla quale affacciano le botteghe interne e dove è situato l’ingresso principale. Alle spalle di via Del Rio, in via Bengasi, si trova l’altro ingresso della struttura mercatale che ripropone stilisticamente il primo ed anche su questo prospetto si rileva il degrado della muratura. Va sottolineato che l’assenza di marciapiede su via De Rio e la complanarità tra la quota interna del mercato e quella stradale comportano il cattivo deflusso dell’acqua piovana ed il conseguente deterioramento degli intonaci della muratura. Infatti lo stato delle murature si presenta in parte degradato e mostra, laddove l’intonaco si è distaccato, una muratura in mattoni di cotto. All’interno del mercato si rileva la necessità di una ristrutturazione globale nonché l’adeguamento impiantistico e dei servizi igienici.
Il Mercato della Marina, è delimitato da un paramento murario che si eleva per un unico piano fuori terra alto circa 3,90 metri. Tale muratura è caratterizzata dalla presenza di una zoccolatura in cotto coperta negli anni da strati di intonaco e dal ringrosso dei pilastri in angolo che, laddove risultano privi dello strato di intonaco, mostrano una muratura di mattoni pieni. La planimetria dell’area mercatale, che potremmo definire di tipologia a corte, è caratterizzata dalla presenza delle botteghe che si sviluppano lungo le mura perimetrali e un’ampia piazza a forma di L interna che all’origine della costruzione era scoperta. Infatti le coperture delle botteghe, costituite da una soletta in conglomerato cementizio armato, aggettano per circa 1.5 metri verso l’interno e creano un camminamento protetto. Al centro di questo ambiente centrale del mercato, si sviluppa in senso longitudinale una pensilina costituita da travi e pilatri in ferro, e coperta con lo stesso tipo di soletta presente a copertura delle botteghe. Su questo impianto che potremmo definire originario, è stata realizzata una copertura leggera da una struttura reticolare. Tale copertura si presenta in pessime condizioni e sono palesi gli interventi di riparazione che nel corso degli anni si sono avvicendati. Pertanto si notano zone ricoperte con onduline trasparente ed altre con pannelli tipo sandwich.
Alla luce di quanto rilevato nello stato dei luoghi, il progetto si pone l’obiettivo di recuperare la struttura edilizia esistente e trasformarne la fruizione rendendolo un polo gastronomico/mercatale in grado di essere attrattivo per tutta l’area prospiciente la fascia costiera.
La muratura perimetrale sarà recuperata nella sua costituzione originaria e quindi, dopo aver eliminato le sovrapposizioni di intonaco avvenute nel tempo, si riporterà a vista la muratura di mattoni pieni nel basamento dell’edificio. Lungo la via Del Rio (oggetto di altro intervento) si realizzerà una nuova pavimentazione che sarà posta in continuità con quella nuova che si andrà a porre in opera all’interno del mercato. Il nuovo intervento sarà reso in primo luogo alla modifica delle pendenze della strada (che attualmente si recano verso il fabbricato) ed in secondo luogo a migliorare l’estetica architettonica e uniformare i due interventi. Infatti, dopo aver realizzato un nuovo impianto di scarico, con griglie di raccolta per la raccolta dell’acqua che deriva dalle operazioni di lavaggio ed igiene dei locali, la corte interna del mercato sarà ripavimentata.
Il nuovo pavimento in lastre di pietra lavica ricostruita, con finitura bocciardata dello spessore minimo di 3cm e dimensioni non inferiori a 30×50 cm, avrà un “tappeto” centrale in decking da esterno che delimiterà idealmente la zona che si intende riservare alla ristorazione. Tale soluzione, oltre a delimitare visivamente gli spazi di vendita da quelli per la consumazione, permette una realizzazione a “raso” di tutta la pavimentazione interna.
L’attuale copertura e le pensiline interne, ormai totalmente degradate, saranno rimosse e si realizzerà una nuova copertura in vetro che garantirà la protezione delle strutture sottostanti e nello stesso tempo, con la sua leggerezza e trasparenza, non sarà invasivo. Tale copertura riguarderà la zona centrale del fabbricato e lascerà scoperta la piccola porzione di mercato adiacente a via Bengasi.
In tal modo si è voluto caratterizzare l’altro ingresso della struttura mercatale e si è trattata tale zona come un filtro, tra la strada e l’interno, in cui allestire un punto di ristoro con tavolini ed elementi di arredo.
Seguendo l’intento di una concezione diversa del mercato, e cioè di una struttura che possa vivere sia nelle attività tipiche della vendita di prodotti alimentari che nella trasformazione e preparazione gastronomica, le botteghe esistenti saranno totalmente realizzate ex-novo.
Saranno quindi adeguate alla vigente normativa per poter procedere sia alla vendita che alla preparazione del cibo che potrà essere consumato all’interno della stessa struttura mercatale nelle ore serali.
La progettazione degli impianti è in conformità a quanto prescritto dalle vigenti normative e rispetta gli obiettivi generali precedentemente esposti. Dovrà garantire l’uso di materiali e tecnologie innovative ed il contenimento dei costi energetici. In conseguenza dell’uso diversificato degli ambienti, gli impianti saranno caratterizzati dalla flessibilità, ossia dalla possibilità di illuminare l’intero ambiente o anche solo una parte della struttura a seconda delle esigenze.
Particolare attenzione è posta al progetto delle luci, con riferimento alla quantità di luce, alla qualità della luce e alla distribuzione dei corpi illuminanti. Sono impiegati idonei accorgimenti per ridurre al minimo in consumo di energia. L’impianto idrico potrà prevedere se possibile il riciclo delle acque piovane, per usi compatibili quali impianto di irrigazione per gli spazi verdi. Si prevede l’installazione di un impianto Wi-Fi.
La struttura risponde ai principi della bio-architettura e si configura come “architettura sostenibile”.
La scelta del sistema costruttivo si fonda su:
Tutti i materiali e le finiture utilizzate avranno adeguata resistenza al fuoco, assicurano notevoli prestazioni di resistenza e di durabilità, anche al fine di ridurre al minimo gli interventi di manutenzione straordinaria.
Strutturalmente, l’idea è quella di demolire le strutture esistenti, conservando le attuali mura perimetrali del mercato, e realizzare una nuova copertura del mercato con diversi box vendita.
La struttura della nuova copertura è stata pensata completamente indipendente dalle strutture esistenti, ed interamente in carpenteria metallica. I pilastri, opportunamente distanziati, ovvero giuntati, dall’attuale muro perimetrale sono composti da profili con sezione del tipo HEA.
Per garantire una maggiore fruibilità degli spazi interni, si è optato per una copertura composta da un’unica campata con travi reticolari che coprono l’intera luce del mercato, ovvero circa 24 metri ai quali si aggiungono degli aggetti; la copertura prevede due spioventi, pertanto le travi reticolari avranno un’altezza alla gronda di circa 60 cm ed un’altezza al colmo pari a circa 180 cm.
La copertura è caratterizzata da una sorta di “cappello”, che corre lungo l’intero colmo e garantisce areazione ed illuminazione naturale, in carpenteria metallica con copertura a due spioventi inclinati della stessa angolatura prevista per le falde a quota inferiore.
Le fondazioni della struttura, per evitare l’interferenza con le strutture esistenti, si ipotizzano del tipo profonde, ovvero composte da plinti su pali collegati da travi nelle due direzioni.
In questa fase preliminare la struttura è stata ipotizzata composta da profili sagomati a caldo del tipo UPN, HEA, IPE, ecc. con collegamenti bullonati ed in acciaio con trattamento superficiale di zincatura a caldo.
Oltre alla copertura, all’interno dell’area mercatale è prevista la realizzazione di box vendita; le strutture saranno strutturalmente indipendenti da quelle della copertura e saranno anche in questo caso in acciaio con trattamento superficiale di zincatura, così da avere la massima flessibilità per variazioni legate ad eventuali necessità future delle attività che si svolgono all’interno del mercato.
Le coperture saranno tutte del tipo leggero e saranno sostenute da strutture intelaiate ed opportunamente controventate alle quali potrebbe essere affidato anche il compito di stabilizzare il muro perimetrale esistente.
COMUNE DI TERRACINA (LT)
€ 3.200.000,00
Progettazione di Fattibilità tecnica ec Economica | Direzione dei Lavori | CSE
Edilizia, Lavori in Corso, Recupero e Riqualificazione