NUOVO PLESSO SCOLASTICO “FRUGGERI”| SANTA MARIA A VICO (CE)

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NUOVO PLESSO SCOLASTICO “FRUGGERI”| SANTA MARIA A VICO (CE)

Il Comune di Santa Maria a Vico, che ricade nella Provincia di Caserta,  è posizionato a 83 metri sul livello del mare e ha origini antiche: fu costruita dai romani, con scopo militare. Il comune appartiene alla Regione Agraria n. 5 – Colline di Caserta e si sviluppa lungo l’Appia (Antica e Nuova).

il territorio di Santa Maria a Vico, provincia di Caserta, risulta essere in ZONA CLIMATICA C.

Il plesso Scolastico Fruggieri è stato realizzato su un ampio lotto di circa 4.900 mq, delimitato dalla via Fruggieri ad est e dalla via Matteo Morletta a sud, all’interno di un’area residenziale a ridosso del centro storico di Santa Maria a Vico.

Sono presenti due corpi di fabbrica denominati “Edificio 1” ed “Edificio 2” che risultano inseriti in un’area esterna in parte destinata a prato ed in parte in parte pavimentata per garantire l’accesso pedonale e carrabile al plesso. Gli edifici sono costituiti da forme geometriche primarie, quadrati e rettangoli, che si affiancano, si sovrappongono, si intersecano.

Dopo aver individuato le carenze e le situazioni di disagio dei due plessi scolastici esistenti ed aver accertato che non esistevano ragionevoli possibilità di recupero strutturale e funzionale dei fabbricati, si è ritenuto vantaggioso per la Città di Santa Maria a Vico procedere alla demolizione dei fabbricati esistenti e poi procedere con la conseguente ricostruzione di una nuova struttura perfettamente rispondente alle esigenze della comunità cittadina. IL NUOVO EDIFICIO E’ CLASSIFICATO “NEARLY ZERO ENERGY BUILDING” (NZEB).

L’edificio scolastico presenta un corpo aule articolato su due livelli fuori terra che ha una superficie di circa 1400 mq per piano ed altezza netta minima pari 3.10 m. Uno dei fabbricati che è compreso nel complesso ospita una palestra di tipo A1 di circa 200mq di superficie ed altezza netta libera di 5,75 metri.

Da un punto di vista planimetrico la scuola si sviluppa intorno ad un’ampia corte centrale, che si sviluppa sulla doppia altezza, destinata ad atrio/agorà. Su questa si affacciano le aule, gli ambienti destinati alla dirigenza scolastica e tutti i locali accessori. L’ambiente è illuminato dalle grandi vetrate che affacciano sui patii esterni.

L’ingresso principale è protetto da una pensilina esterna in grado di offrire un riparo in caso di pioggia.  I due piani della scuola sono messi in comunicazione da due gruppi scala di tipo protetto ai fini antincendio e da un blocco ascensore.

Al corpo principale del fabbricato è collegato un altro ampio ambiente destinato a palestra con relativi servizi.  La presenza di questa attività è di fondamentale importanza perché può essere fruita anche in modalità indipendenti dalla attività didattica ed essere quindi di supporto alle attività culturali e sportive di Santa Maria a Vico.

Particolare attenzione sarà data all’uso del colore, che conquista gli spazi e definisce gli ambienti.  Il colore ha difatti un ruolo fondamentale nel mondo del bambino, la scoperta del mondo avviene anche attraverso la varietà cromatica. Ogni colore è portatore di sensazioni e significati particolari, dai colori caldi ed energici come il rosso e il giallo che rappresentano la forza espansiva della crescita, ai colori freddi che trasmettono sensazioni opposte, di intimità e raccoglimento.

L’edificio scolastico risulta ben collegato con la rete dei mezzi pubblici e l’accesso è garantito sia dalla rete viaria esistente che da percorsi pedonali sicuri.

Sono stati previsti spazi di sosta per i mezzi di trasporto scolastico e la salita e la discesa dei bambini avviene in uno spazio sicuro, di adeguate dimensioni, che non richiede attraversamenti o non presenta situazioni di conflitto con i percorsi automobilistici.

SPAZI PER LE ATTIVITA’ SCOLASTICHE

L’edificio scolastico viene concepito ormai come un tessuto ambientale per l’apprendimento e gli spazi per le attività, quindi, sono classificati in maniera diversa, affidando anche una grande importanza, per la qualità d’uso, alle prestazioni dei materiali (acustica, climatizzazione, paesaggio cromatico, luminoso) e/o a componenti di arredo o attrezzature.

Il nuovo plesso scolastico è stato comunque dimensionato tenendo conto delle necessità dovute alla didattica in tutti i suoi aspetti.

EDIFICIO SCOLASTICO

  • 15 AULE DIDATTICHE
  • 2 LABORATORI;
  • 1 BIBLIOTECA
  • 1 PALESTRA DI TIPO A-1
  • SALA MULTIMEDIALE
  • SERVIZI IGIENICI ALUNNI E DOCENTI;
  • 2 LOCALI SPOGLIATOIO PER IL PERSONALE E GLI INSEGNANTI;
  • 2 SPOGLIATOI PER I STUDENTI
  • SALA PROFESSORI;
  • UFFICI DI SEGRETERIA;
  • 1 DEPOSITO;
  • 1 LOCALE INFERMERIA.

AGORÀ

E’ il luogo simbolico d’incontro tra la scuola e la comunità, un punto di scambio che oltre alla sua funzione di accesso e di filtro comunica all’esterno la sua identità, i suoi programmi ed il suo rapporto con la realtà sociale.

Sono stati previsti diversi ingressi con differenti funzioni:

ingresso per gli allievi, per il personale docente, amministrativo ed ausiliario;

ingresso esterno per gli uffici amministrativi e per la biblioteca e la palestra, fruibile anche autonomamente in orario extra-scolastico. I genitori che si recano a prelevare i figli, possono tranquillamente sostare in uno spazio coperto e  confortevole dal quale si percepisce tutta la hall dell’edificio scolastico

Vista la localizzazione del complesso scolastico, è stato possibile realizzare un’ampia zona all’ingresso della scuola con le funzioni di “Piazza” in modo da potere ospitare riunioni e feste all’aperto della comunità scolastica e in genere le manifestazioni pubbliche della scuola.

Infatti la “Piazza” è il centro funzionale e simbolico della scuola, elemento di distribuzione dei percorsi orizzontali ed è luogo di confluenza di tutte le attività pubbliche.

SEZIONE/AULA

Nella concezione della nuova scuola la centralità dell’aula viene superata. Le aule sono un luogo di appartenenza importante ma non autosufficiente, infatti sono previste attività individuali e in gruppi di varie dimensioni. Per la scuola primaria, è stata considerata la differenza tra le classi (bambini di 6-7 anni) e le classi superiori (bambini di 8,9,10 anni), prevedendo sia spazi di interciclo e sia la possibilità di ottenere spazi di interclasse grazie alla presenza di spazi comuni. La effettiva possibilità di variare gli spazi è stata consentita da una opportuna modularità dei sistemi impiantistici, come illuminazione e aria primaria, e si può facilmente regolare l’illuminazione esterna in funzione delle necessità delle attività che si intendono svolgere.

Segreteria e amministrazione

Gli spazi amministrativi sono stati collocati in modo da essere facilmente percepiti dall’atrio della scuola ed immediatamente raggiungibili senza creare interferenze con l’attività didattica. Gli uffici sono stati dimensionati in funzione della dimensione della scuola e prevedono locali per la segreteria e la sala professori. Per gli insegnanti sono stati previste zone di studio con spazi per la lettura, e per le riunioni. Oltre ai servizi igienici di dotazione sono stati garantiti ad ogni piano servizi per disabili, facilmente accessibili e raggiungibili, sia per il personale che per il pubblico. Sono stati previsti luoghi, da ricavare negli ampi ambienti di connettivo. Il plesso scolastico è attrezzato per interventi di pronto soccorso con uno spazio infermeria posto al piano terra vicino la palestra.

Spogliatoi e servizi igienici

Il nucleo di servizi igienici a disposizione della scuola primaria è posto in posizione intermedia tra le aule, e sono divisi per sesso. Uno al piano terra e uno al primo piano.Ad ogni piano, facilmente accessibile e raggiungibile, è previsto un bagno a norma per persone con difficoltà motorie.

Spazi connettivi

Sono stati pensati spazi dove lo scambio di informazioni avviene in modo informale e non strutturato. In questi spazi, dove anche i familiari e gli esterni possono sostare e conversare, è possibile svolgere varie attività didattiche e complementari compreso la reale estensione dello spazio aula. Non esiste lo spazio corridoio ma luoghi aperti e interconnessi a vari spazi a seconda delle necessità, in cui è stata prestata molta cura nel confort e qualità acustica, luminosa e di arredo.

Area sportiva /Attività Motorie/ Palestra

La palestra è stata posizionata in modo da poter essere accessibile e funzionante in modo autonomo. Le aree esterne sono alberate, con luoghi di relax e di sosta per gli studenti e con ingressi e spazi di sosta dedicati per il pubblico.

 

Il plesso scolastico è stato progettato in questa area proprio perché come detto prima è munita di spazi necessari per l’attività motoria e sportiva degli alunni. Infatti, l’area sarà dotata di una struttura polivalente che sarà utilizzata come palestra per le attività di gruppo sportive.

Spazi a cielo aperto

Lo spazio esterno rappresenta una parte fondamentale del progetto ed è stato curato e attrezzato con formazione di prati, piantumazioni, attrezzature, giochi, selciati che consentono di utilizzarlo e sfruttarlo meglio. Considerando questi luoghi come una naturale estensione dello spazio interno.

CRITERI DI PROGETTAZIONE DELLE STRUTTURE E DEI MATERIALI

La struttura risponde ai principi della bio-architettura e si configura come “architettura

sostenibile”. La scelta del sistema costruttivo si fonda su:

  • Un’architettura ispirata ai principi della bio-architettura e della sostenibilità ambientale;
  • Avere un comportamento ottimale della struttura in caso di sisma;
  • Ottenere un edificio caratterizzato da un’elevata efficienza termica.

Particolare attenzione è stata posta all’utilizzo di materiali di coibentazione e all’abbattimento acustico degli elementi di separazione degli ambienti.

Tutti i materiali e le finiture utilizzate hanno adeguata resistenza al fuoco, assicurano notevoli prestazioni di resistenza e di durabilità, anche al fine di ridurre al minimo gli interventi di manutenzione straordinaria.

IMPIANTI TECNOLOGICI

La progettazione rispetta gli obiettivi generali precedentemente esposti, garantendo uso di materiali e tecnologie innovative, contenimento dei costi energetici e uso diffuso delle fonti di energia rinnovabili. In conseguenza dell’uso diversificato degli ambienti, gli impianti sono caratterizzati dalla flessibilità, ossia dalla possibilità di illuminare, riscaldare l’intero ambiente o anche solo una parte dell’edificio, a seconda delle esigenze.

In particolare, per la palestra si prevede una gestione impiantistica autonoma ed indipendente dal resto dell’edificio scolastico.

Particolare attenzione è posta al progetto delle luci, con riferimento alla quantità di luce, alla qualità della luce e alla distribuzione dei corpi illuminanti. Sono impiegati idonei accorgimenti per ridurre al minimo in consumo di energia.

A seguito della verifica della qualità dell’aerazione ed ai fini del controllo delle dispersioni termiche si è previsto un impianto di ventilazione VRF

L’impianto idrico prevede il riciclo delle acque piovane, per usi compatibili.

Si prevede l’installazione di un ascensore opportunamente dimensionato per i diversamente abili.

È previsto infine un Impianto di Recupero acque piovane:

Tutti gli impianti SONO perfettamente integrati all’interno dell’edificio e completamente ispezionabili.

Committente:

COMUNE DI SANTA MARIA A VICO (CE)

Importo Progetto

€ 6.048.000,00

Ruolo Svolto

Progettazione Definitiva | Esecutiva | CSP

Category:

Edilizia, Lavori in Corso, Nuove Realizzazioni, Recupero e Riqualificazione

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