Messa in sicurezza e rifunzionalizzazione del centro sociale polivalente
Il fine di questo intervento è stato quello di rifunzionalizzazione dell’edificio tramite l’adeguamento alle norme di sicurezza e l’eliminazione delle barriere architettoniche, per destinare i vari ambienti alle associazioni sociali esistenti nel territorio.
Lo studio progettuale, con riferimento agli strumenti di pianificazione a livello regionale e comunale, alle situazioni giuridico- amministrative in corso e alle potenzialità esistenti sul territorio, ha portato alla formulazione di una progettazione che possa contribuire a fornire una struttura sociale polifunzionale a servizio della città di Pietrelcina. L’intento è quello di definire un piano organico attento a tutti i valori esistenti o di nuovo apporto capaci di determinare la riqualificazione di tutto l’ edificio esistente consegnando così alla collettività una struttura usufruibile per fini sociali.
Le facciata saranno “libere”, dotate di ampie finestre a nastro in modo da garantire una totale illuminazione ed areazione a tutti gli ambienti. La scelta di questo tipo di facciata ha portato alla scelta di alcuni elementi in grado di schermare l’edificio, come i brise-soleil, che verranno collocati in corrispondenza e delle bucature, conferendo contemporaneamente una caratteristica conformazione alla facciata. La facciata del piano rialzato dell’edificio sarà caratterizzato da un rivestimento con blocchi di pietra naturale locale, che oltre ad avere un funzione estetica, servirà a preservare l’edificio nel tempo e per migliorare l’inserimento dell’edificio polifunzionale nel contesto del centro storico della città.
Gli interventi previsti sono finalizzati al consolidamento statico della struttura portante dell’intero edificio e ad una rifunzionalizzazione degli ambienti al fine di ottenere un centro sociale polivalente completo di nuovi impianti e della sistemazione degli spazi esterni.
Il progetto prevede la realizzazione di un “pozzo di luce”, realizzato attraverso la foratura dei solai del piano rialzato e della copertura. La realizzazione di questa “colonna luminosa”, non solo assumerà un’importanza particolare per la funzione che dovrà assolvere, e cioè di areazione e illuminazione naturale, ma avrà anche un’importanza particolare da un punto di vista estetico. La superficie di calpestio sarà caratterizzata da un manto erboso con la piantumazione di un albero a basso fusto. Tutti i piani saranno caratterizzati da ampie vetrate in modo da consentire ai fruitori una vista continua sul “pozzo luce.
La volontà di creare differenti accessi nasce dalla richiesta di rendere gli ambienti totalmente indipendenti per le varie associazioni, per questo motivo, le otto associazioni e la sala conferenze che andranno ad occupare la struttura avranno ingresso e servizi igienici indipendenti. Ogni associazione sarà fornita di impianti autonomi, ed avrà pareti insonorizzate. Ogni associazione inoltre sarà caratterizzata da servizi igienici accessibili anche da persone diversamente abili.
Per garantire la fruibilità dell’area esterna saranno previsti interventi di sistemazione delle aree a verde, di ripavimentazione dell’area di sosta, nella progettazione esterna saranno previsti anche elementi di arredo. L’illuminazione dell’edificio ricompre un’ importanza particolare, per questo motivo sono stati scelti corpi illuminanti in base al tipo di luce richiesta e in base alle differenti modalità di diffusione.
Comune di Pietrelcina (BN)
€ 1.312.000,00
progettista, direttore dei lavori, coordinatore sicurezza CSP/CSE
Edilizia, Recupero e Riqualificazione